Un nome, quello di Catello Maresca, che il sindaco di Castellammare di Stabia ha accolto con grande gioia non solo perché si tratterebbe di un quasi coetaneo ma anche perché sarebbe quel nome che creerebbe la discontinuità oramai necessaria nella politica regionale e auspicata anche dal sindaco di Castellammare di Stabia. E poi – non è più un mistero – del grande amore politico per Mara Carfagna da parte del primo cittadino stabiese, Carfagna che è stata una delle prime ad appoggiare la candidatura del sostituto procuratore smarcandosi da Caldoro e dal simbolo di Forza Italia alle prossime regionali in Campania, fondando “Voce Libera”. Cimmino – anche se l’ipotesi sembra molto difficile perché dovrebbe dimettersi da sindaco – potrebbe scendere in campo lui personalmente proprio per rendere granitica la posizione a Castellammare sul nome da supportare il 20 settembre 2020.
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