Meridbulloni non si tocca: nessuna riconversione dell’area, nessuna speculazione edilizia, no a scelte scellerate da parte dell’azienda, siamo in prima linea al fianco degli operai. Solo possibilità di ampliare e implementare una realtà produttiva all’avanguardia con maestranze altamente qualificate.
E’ in quest’ottica che andremo a profondere tutto il nostro impegno per dialogare con l’azienda, con gli organismi sovracomunali, con le organizzazioni sindacali e con le maestranze tutte. Abbiamo già investito la Prefettura per chiedere un tavolo di confronto con azienda e lavoratori che verrà convocato a stretto giro.
Ho incontrato le maestranze al sit-in e siamo addivenuti ad una unità di intenti. Non è concepibile che un’azienda così florida ed importante da un giorno all’altro respinga gli operai ai cancelli. Lo stabilimento è un fiore all’occhiello della nostra città proprio grazie alle maestranze, che rappresentano la storia di Castellammare, che ogni giorno si impegnano nello stabilimento di corso De Gasperi.
Aggiornerò passo dopo passo tutti sulla situazione che sono certo si schiarirà in breve tempo. In segno di solidarietà ai lavoratori, la manifestazione culturale inizialmente prevista per questa sera è rimandata a data da destinarsi.