Una maggioranza granitica, che si è oramai sciolta al sole come una granita. L’amministrazione del fare del sindaco Cimmino ha paura di entrare in consiglio comunale perché sa di non avere più i numeri per governare Castellammare di Stabia: almeno quel poco che ancora gli resta – secondo gli ultimissimi rumors -, prima che la commissione d’accesso porti a termine i lavori e relazioni su un eventuale scioglimento per infiltrazioni camorristiche.
Oramai si attende solo questo a palazzo Farnese, oltre gli zampognari, per mettere fino ad un periodo buio e losco: svelato nel 2018 dal sostituto procuratore della DDA di Napoli, Giuseppe Cimmarotta, e durato una decina di anni in tutto. ‘E chest’è!
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