Gli ultimi giorni del sindaco Cimmino somigliano tanto agli ultimi giorni di Pompei. Un silenzio assordante prima dell’apocalisse. E questi giorni, che lo separano dal bilancio che potrebbe sancire la fine anticipata dell’amministrazione del fare (ancora prima di quella commissione d’accesso, che continua a scavare nel passato non tanto remoto di palazzo Farnese e rilevare trame oscure ndr.).
Questa mattina, il primo cittadino stabiese pro tempore (oramai molto pro tempore ndr.), è comparso fugacemente e smascherato ai piedi del Vespucci nel porto stabiese, per una foto ricordo dal suo staff comunicazione, in attesa degli ultimi tentativi di recupero dei cinque consiglieri comunali di maggioranza: pronti a buttarlo in mare senza appello da qui a qualche settimana. ‘E chest’è!