Un patto per buttare giù dal trono un imperdonabile, Paolo Cimmino, e piazzarci Nello D’Auria, e al suo fianco il più giovane dell’ultima covata nella città della Pasta e delle polpettine fritte e al sugo di Sant’Antimo, il consigliere comunale di Cambiamo Gragnano, il più votato (anche se non ha alcuna esperienza politica ndr.) Catello Scotognella.
Tutti in campo contro il cardiologo ma soprattutto contro Annarita Patriarca, la consigliera regionale della “rinascita” di Forza Italia in regione Campania, che ha dovuto subìre l’ennesimo affronto politico di Armando Cesaro, del sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, e del vice sindaco di Santa Maria la Carità e consigliere metropolitano, Franco Cascone; arrivati immediatamente ad abbracciare festeggiare D’Auria in piazza Aubry.
A festeggiare la sconfitta di Paolo Cimmino, infine ma non per ultimo, anche il presentatore della lista Cambiamo Gragnano, l’ex dirigente di Forza Italia, Michele Serrapica: l’ennesima ciliegina sulla torta. ‘E chest’è!