Ha preferito declinare l’invito e non essere presente a palazzo Farnese, dove una commissione d’accesso antimafia sta ancora ricostruendo il “puzzle” per comprendere se ci furono infiltrazioni della camorra o meno nell’amministrazione comunale dopo le elezioni del 2018 a Castellammare di Stabia, che videro eletto il sindaco di Forza Italia, Gaetano Cimmino.

 

 






 

 

Grande imbarazzo nella sala consiliare e nella sala stampa ex novo intitolata a Giancarlo Siani, nonostante l’ufficio Staff di Cimmino avesse provveduto per tempo ad avvertire il fratello del giornalista-giornalista trucidato dalla camorra, oggi deputato del Partito Democratico. ‘E chest’è! 

 

 






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Di desk

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