Fatti che raccontiamo da quasi un anno e, oggi, finalmente si rivela il vero Alessandro Vescovini: quello che da business man delle riviste patinate e da sedicente salvatore fu accolto a Castellammare di Stabia con cori da stadio, fuochi d’artificio e una gustosa torta risultata poi indigesta.
Il DR. Vescovini, ha deciso finalmente di svelare la sua legittima strategia imprenditoriale ma tradire, nei fatti, buona parte di quei lavoratori che da febbraio scorso lo hanno sempre difeso a spada tratta ovunque e contro chiunque; anche contro le dirette su Fb del giornalista, Genny Manzo, e i nostri articoli di stampa indipendente, e creduto all’avventura che iniziò con: il freddo, il fango e la nascita della SBE SUD (ma al nord ndr.) e oggi, tristemente, anche per aver creduto a dei sindacalisti e rappresentanti sindacali asserviti al padroncino reggiano-emiliano fin dall’inizio, si ritrovano con la stessa lettera che gli scrisse l’imprenditore Giuseppe Fontana quasi un anno fa ex art. 47: anticamera del licenziamento appena sarà terminata l’emergenza Covid-19. ‘E chest’è!
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