Il tutto fu comunicato all’amministrazione comunale del sindaco Cimmino e del super dirigente Terracciano mercoledì 1 dicembre presso il commissariato di polizia di stato di Castellammare di Stabia dove, il responsabile dell’ordine pubblico a Castellammare di Stabia, avrebbe palesato in una riunione perplessità per lo svolgimento del concerto del cantautore romano, Antonello Venditti, per la concomitanza il 7 dicembre, nei tanti rioni stabiesi, dei tradizionali “fucaracchi” dell’Immacolata, che avrebbero impegnato gran parte del personale dispiegato dalla prefettura di Napoli sul territorio cittadino.
Quindi il concerto di Antonello Venditti viene annullato non per maltempo, come fatto trapelare e credere dalle solite veline mirate dei giornalisti-impiegati di palazzo Farnese, ma per problemi di ordine pubblico e perché non è mai stato dato l’okay per lo svolgimento sull’arenile di Castellammare di Stabia della MARCHETTA per la Città di Pompei, gli Scavi di Pompei e Massimo Osanna, pagata con centinaia di migliaia di soldi pubblici della Città di Castellammare di Stabia in provincia di Napoli e non di Pompei. ‘E chest’è!