Ha deciso di andare dalla Polizia di Stato per tutelare non solo la propria immagine ma anche per raccontare in piena buonafede sul fatto che l’ha vista inconsapevole protagonista della pagina Facebook SOS Stabia, che l’ha immortalata mentre portava al guinzaglio il sindaco Nerone.
Una situazione spiacevole, che andava a nostro avviso evitata proprio per le liti temerarie che si sono poi generate intorno alla signora e sui social, dove qualcuno (più di uno ndr.) addirittura è arrivato a diffamarla. Ci auguriamo che il commissario Cannizzaro, una volta e per sempre, chiarisca anche sulla tutela di Nerone, quelle sedicenti, e del ruolo della Associazione della presidente, Rosaria Boccaccini, che per decenni ed ancora oggi si occupa non solo del cosiddetto cane sindaco ma di tutti gli animali patronali e randagi a Castellammare di Stabia. ‘E chest’è!