Eliminare gli scarichi delle acque reflue in ambiente con la restituzione della funzione di ricettori delle sole acque bianche per il torrente Vernotico. Costo dell’operazione circa 9 milioni e 100 mila euro, già messi a bilancio dall’Ente idrico campano del presidente, Luca Mascolo, che ha firmato proprio in queste ore un protocollo d’intesa con Regione Campania e Gori SpA. E mentre gli uomini di De Luca, appassionatamente, continuano a friggere fritture e fritturine da Agerola fino a Gragnano: a Castellammare di Stabia si continua a subire i danni di tutta questa propaganda; ecco in quale situazione versa il rivolo San Marco (sempre sotto la “supervisione” della Gori SpA ndr.) che, anziché essere asciutto o quantomeno permettere lo sversamento in ambiente e nel mare di Castellammare di Stabia di acque bianche o comunque non dannose continua a sversare liquami e macro inquinanti proprio dal torrente killer, insieme al rivolo Carcarella (LEGGI ARTICOLO), della balneabilità su quel tratto di lungomare. ‘E chest’è!
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