Una storia che si è conclusa questa mattina quando l’albero piantumato a marzo del 1992 dall’amministrazione De Stefano, per ricordare per sempre l’arrivo in città di Papa Karol Józef Wojtyła, poi diventato San Giovanni Paolo II, è stato tagliato dalla ditta incaricata dal comune di Castellammare di Stabia perché pericolante.
Castellammare di Stabia è da tempo poco attenta al verde pubblico, alle alberature di proprietà comunali soprattutto di quelle storiche, scritte nei libri di storia non solo cittadina e da – in un certo senso -, tutelare prima che sia troppo tardi come stamattina.
Si potrebbe iniziare da domani con i commissari Cannizzaro, Passerotti e Valentino, archiviata l’ennesima vergogna per inerzia, incapacità politica/amministrativa, e provvedere ad assumere al Comune di Castellammare di Stabia un esperto e predisporre una squadra addetta non solo alla manutenzione ma al recupero di piante vivissime e simbolo come quella andata giù questa mattina nei pressi di via Mazzini. ‘E chest’è!