Non è di proprietà esclusiva dell’ex sindaco Cimmino, questo lo sanno anche le pietre a Castellammare di Stabia, ma a noi giornalisti indipendenti piace raccontare le storielle, che poi stranamente diventano sempre realtà.
Continua, alacremente e come preannunciato qualche mese dal nostro blog – quando Gaetano Cimmino era ancora sindaco di Castellammare di Stabia prima di essere sciolto il 24 febbraio 2022 per infiltrazioni camorristiche -, il lavoro per inaugurare a brevissimo la sede ricettiva “Luxury” della famiglia Cimmino, i Cimmino’s; utilizzata tuttora dall’ex sindaco per incontri politici lontano da cosiddetti occhi indiscreti.
Qui dove c’è ancora una denuncia a Bolzano e un mistero irrisolto, per quanto concerne un numero civico e addirittura un vico scomparso, Cimmino passa le proprie giornate – tra un incontro e l’altro -, per cercare di ritornare in sella (non dello scooter che è tornato nuovamente ad utilizzare per spostarsi ndr.) ma di quella città, che oramai, può dominare solo: col pensiero e da lontano. ‘E chest’è!