Oltre 40 eventi dal 7 dicembre 2024 al 19 gennaio 2025. Si parte con i falò dell’Immacolata sull’arenile, seguiti da concerti, animazioni e parate. Il sindaco Vicinanza: “Un programma ricco e una vetrina per le numerose eccellenze stabiesi”

Castellammare di Stabia, 5 dicembre 2024 – “È la luce il filo conduttore del cartellone di eventi natalizi che abbiamo voluto per la città di Castellammare di Stabia e che, mi auguro, ci permetterà di vivere al meglio il periodo delle festività” – così il sindaco Luigi Vicinanza presenta il ricco programma di eventi che accompagnerà le festività natalizie nella città di Castellammare di Stabia. Circa 40 eventi animeranno la città dal 7 dicembre 2024 al 19 gennaio 2025, giorno dedicato al patrono San Catello.

“Il nostro programma si articola in due momenti principali. Il primo sarà il prossimo weekend, con l’evento intitolato La Notte della Luce: Mistero, Magia, Devozione, che avvolgerà la nostra città da sabato 7 a domenica 8 dicembre, giorno dell’Immacolata. Il secondo momento prenderà il via il 12 dicembre e si concluderà il 19 gennaio, giorno di San Catello” – spiega il primo cittadino.

“Questo cartellone è il risultato della collaborazione e della sinergia tra istituzioni e associazioni del territorio. Grazie alla manifestazione di interesse, abbiamo dato la possibilità a tanti talenti ed eccellenze stabiesi di esibirsi. Permettetemi di ringraziare Fiorenza Calogero, Marco Zurzolo, Marina Bruno, Giuseppe Di Capua ed Emidio Ausiello per la loro disponibilità e il loro amore verso la nostra città. Un ringraziamento va anche ai commercianti, all’Ascom, al Comitato Borgo Antico di Stabia, alle parrocchie e a tutte le associazioni che hanno reso possibile la realizzazione di questi eventi” – conclude il sindaco.

Accensione alberi e portali della città. Il programma si aprirà sabato 7 dicembre dalle ore 16:30 con l’accensione degli alberi di Natale in diversi quartieri della città, alla presenza del sindaco. Il percorso prevede tappe a via Venezia, al piazzale antistante la Chiesa di Lourdes e Sant’Agostino, nel quartiere CMI, in via Annunziatella nei pressi della Chiesa della Santissima Annunziata, in Traversa Tavernola vicino alle IACP, in Piazza Spartaco, in via Panoramica all’incrocio con via Rivo San Pietro, a Largo Pozzanodavanti alla Basilica, in Piazza Fontana Grande e infine in Villa Comunale, nei pressi della Cassa Armonica. Inoltre sono statepreviste una serie di illuminazioni ai vari punti di ingresso della città di Castellammare e per le festività verrà illuminato anche l’arco di San Catello.

La Notte della Luce. Mistero, Magia, Devozione. Nel corso della stessa giornata, alle ore 11:30, si terrà lo spettacolo itinerante Canto miez’ ‘a via curato dal Borgo Antico Stabia in Festa, con partenza da Piazza Giovanni XXIII. Alle 19:30 sarà la volta dell’accensione delle luminarie che illumineranno tutta la città, seguita alle 20:00 dallo spettacolo musicale itinerante di Fiorenza Calogero intitolato ’A ‘MMaculata e le Sorelle della Tradizione Campana. La serata culminerà alle 23:00 con l’accensione dei falò sull’arenile, in un’atmosfera di condivisione e sicurezza. I negozi, grazie alla collaborazione con ASCOM e i commercianti locali, resteranno aperti fino alle 23:00 per consentire lo shopping serale.

Domenica 8 dicembre, alle 9:30, sarà inaugurato ufficialmente il Presepe Stabile Stabiano all’interno della Cattedrale, che rimarrà aperto al pubblico fino al 19 gennaio con orari dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 17:00 alle 18:30. La giornata proseguirà con l’animazione itinerante StabiAMOci a Natale, che animerà le strade della città dalle 10:00 alle 14:00. Alle 11:00, il mare di Castellammare sarà protagonista con la veleggiata promozionale organizzata dalla Lega Navale di Castellammare di Stabia. La giornata si chiuderà con il concerto Rosa d’argento Rosa d’ammore, frammenti di un canto natalizio, con Marco Zurzolo, Marina Bruno, Giuseppe Di Capua ed Emidio Ausiello, in programma alle ore 19:30 nella Chiesa del Gesù.

La Luce di Stabia. Dal 12 dicembre il programma continuerà con il laboratorio Slow Food per bambini, previsto alle ore 11:00 presso l’Acqua della Madonna nell’ambito degli eventi di Borgo Antico Stabia in Festa. Il 13 dicembre, alle ore 20:00, nella Chiesa dell’Annunziatella si terrà il concerto di Peppe De Rosa, Adesso ve ne canto io quattro.

Sabato 14 dicembre sarà dedicato al divertimento con la Grande Parata Merry Christmas, in cui Babbo Natale, angioletti e pupazzi di neve sfileranno sulle note della band degli Elfi. L’animazione itinerante partirà alle 10:30 da via Bonito e raggiungerà la Villa Comunale. La giornata si concluderà alle 21:00 con lo spettacolo teatrale In…Canti di Natale, un recital di canti e poesie tradizionali stabiesi presso la Sala Teatrale Ciro Madonna.

Domenica 15 dicembre, dalle 8:30 alle 13:30, la Villa Comunale ospiterà il Mercato della Terra Slow Food. Sempre nella stessa giornata, Piazza Giovanni XXIII farà da sfondo all’evento Domenica da Favola, un appuntamento dedicato a favole e biscotti, che si ripeterà il 22 e il 29 dicembre. Alle 18:00, la Basilica di Pozzano accoglierà i Tenori del coro del Teatro San Carlo di Napoli in un concerto dedicato a Enrico Caruso.

Il 21 e il 22 dicembre la Villa Comunale sarà animata dal Mercato di Coldiretti a chilometro zero, mentre il 22 e il 24 dicembre saranno protagonisti l’animazione itinerante e lo spettacolo itinerante di Babbo Natale nel Piazzale di Santa Maria dell’Arco.

L’anno si chiuderà con animazione per bambini, concerti e spettacoli itineranti, mentre il nuovo anno si aprirà con la tradizionale sfilata Majorette Gold. Il 18 gennaio si terrà la presentazione di un libro dedicato a San Catello, chiudendo così il cartellone natalizio.

 

SCHEDA TENICA EVENTO

‘A ‘MMACULATA e le Sorelle della Tradizione Campana di Fiorenza Calogero

Previsto per sabato 7 dicembre alle ore 20.00

Sulla strada della fede e del rituale.

‘A ‘Mmaculata incontra le Sorelle della Tradizione Campana. Sette Madonne per sette riti antichissimi in diversi luoghi della Campania: la Madonna dell’Arco di Sant’Anastasia e la Madonna Pacchiana di Castello di Somma Vesuviana, poi c’è la Madonna delle Galline di Pagani, la Madonna dei Bagni di Scafati, la Madonna dell’Avvocata di Maiori, la Madonna di Materdomini di Nocera Superiore e la Madonna di Montevergine.

Intorno ai Fucaracchi sull’Arenile alcuni degli esponenti della tradizione, forse gli ultimi autentici rimasti, incarnano in modo ipnotico e tradizionale i canti a distesa e le tammurriate di un’identità perduta che abbiamo l’obbligo di salvaguardare.

 “‘A Mmaculata e le Sorelle della Tradizione Campana” è il titolo immaginato per presentare questo evento che riunirà in un’unica grande festa popolare e, in senso metaforico, terrà insieme tutte le tradizioni popolari del territorio regionale.

Musica, cultura, tradizione e devozione, è il mondo popolare a mantenere il filo rosso che lega queste festività. Una celebrazione unica, un incontro di popoli, un racconto affascinante, di grande impatto storico e antropologico, una “sorellanza” che – secondo gli studiosi – rappresenta un richiamo al paganesimo, da cui traggono origine i culti e le tradizioni legate ai territori stabiesi, avellinesi, salernitani, agro nocerino sarnesi, napoletani e vesuviani.

 

A Castellammare si incontreranno queste Madonne scure, con volti popolani e allo stesso tempo regali, immagini dipinte o sculture antiche. Sono Madonne che sanguinano, che salvano pescatori o che proteggono la montagna, sono Mamme, tutte legate all’unica grande Madre Terra, generatrice di frutti benefici, in un ciclo di rigenerazione e rinascita che tradizionalmente si esprime nella danza della tammurriata, ritenuta ben augurante e propiziatoria. Ogni Madonna ha la sua tammurriata, ognuna ha un ritmo diverso, battuto sui tamburi per mettere in fuga le avversità e risvegliare la natura.

 Il passato con gli occhi del futuro.


Di seguito vi riporto il programma dell’evento:

Ore 19:30

Gli artisti saranno presenti sul luogo dell’accensione dell’albero, dove, dopo i saluti istituzionali, eseguiranno una tammurriatacollettiva per dare inizio all’Immacolata, simbolo di buon auspicio nella Tradizione.

Ore 20:00 – 22:00

Ogni gruppo si distribuirà nelle seguenti postazioni lungo la Villa Comunale, lato mare:

Biagio De Prisco: Viale degli Artisti

Don Peppino Di Febbraio e Paranza: zona Cassarmonica

Antonio ‘O Lione Matrone: zona Hope Pub

Paranza di Terzigno: tra il BLISS e il Palazzo del Fascio

Ore 22:00 – 22:20

Tutti i gruppi si riuniranno sulla spiaggia, con i fuochi spenti alle spalle, per creare la suggestione evocativa dell’evento. La reunionavverra’ sull’ arenile presso Anfiteatro Naturale

Ore 22:25

Gli artisti lasceranno la spiaggia, a eccezione di Biagio De Prisco, che eseguirà un canto a distesa della tradizione prima dell’accensione dei fuochi. 

Nel caso di avverse condizioni meteorologiche, l’evento si terrà al chiuso, con le paranze che si esibiranno simultaneamente in 4 chiese della città, come segue:

Ore 20.00
Biagio De Prisco e Luigi ‘O Russulillo Matrone: Chiesa del Gesù

Don Peppino Di Febbraio e Paranza: Chiesa dello Spirito Santo

Antonio ‘O Lione Matrone: Chiesa di Santa Maria di Portosalvo

Paranza di Terzigno: Sagrato Concattedrale

La decisione di spostare l’evento all’interno verrà comunicata non oltre le ore 16 del 7 dicembre, per permettere una comunicazione tempestiva a sacerdoti e pubblico.

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Di desk

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