Eppure si muove a via Caio Duilio a Castellammare di Stabia dove, purtroppo, si è ancora orfani delle magnifiche acque ma non del cibo che continua ad essere sfornato o servito alle tavole.

La cosiddetta zona dell’acqua della Madonna continua a crescere a livello ristorativo e molto presto ci sarà anche il secondo chalet affidato durante l’era commissariale.

I tempi sono finalmente maturi per far ripartire le famosissime in tutto il mondo impepate e caponate non disprezzando i primi ed i secondi piatti serviti a pochi metri dai pontili sempre e rigorosamente di mare.

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Di desk

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