Un’amministrazione comunale, quella del sindaco di Forza Italia, Gaetano Cimmino, distratta dalle troppe cose in pentola e che non è stata in grado di rispettare tempi e requisiti per vedersi rinnovata dalla regione Campania, la concessione delle Acque termali, che sono in capo proprio al presidente, Vincenzo De Luca per quanto riguarda la Campania.
L’amministrazione del fare, a quanto pare, getta la spugna per quanto riguarda il rilancio del termalismo attraverso le acque, o almeno così sembra da tre anni a questa parte. Nessuna valorizzazione non solo delle Acque da parte dell’amministrazione di centro destra (che ha perso anche la possibilità di finanziamento attraverso il Mise ndr.) ma anche di quei ex lavoratori termali (che contano anche una propria rappresentante in consiglio comunale nella maggioranza ndr.) ammutoliti da Cimmino&Co. con le quanto mai improbabili promesse di ripresa lavorativa attraverso Sint, i corsi di formazione remunerati, ricorsi e l’assistenzialismo di stato per chi ancora può. ‘E chest’è!