Ultimissime settimane per permettere alla commissione d’accesso, oramai insediata da cinque mesi al comune di Castellammare di Stabia, di poter relazionare al prefetto e al ministro a 360 gradi per quanto riguarda le presunte infiltrazioni camorristiche a palazzo Farnese, già svelate per un certo senso dalle varie inchieste e dalla DDA di Napoli del sostituto procuratore, Giuseppe Cimmarotta. Nel racconto dei bene informati il “grosso” del lavoro è oramai completato per gli 007 ministeriali e quindi per la commissione, che resterà a Castellammare di Stabia fino al 26 novembre 2021, non resta altro che ricevere in queste ultime settimane eventuali rimostranze o denunce dell’ultimissima ora su fatti accaduti dalle elezioni del 2018 fino ai giorni nostri, che videro vincitore il centro destra stabiese e il sindaco Cimmino.
E oggi, alle ore 10.30, sarà il turno delle opposizioni politiche a palazzo Farnese ma non solo, che consegneranno come ultimo atto di denuncia prodotto in questi tre anni di amministrazione del fare anche la relazione finale su Am Tecnology del consigliere comunale, Tonino Scala, che ha già svelato ieri in aula le tantissime mancanze e anomalie della ditta che, da quasi cinque anni (e scommettiamo con uno sicuramente in proroga perché non ci sarà tempo per organizzare la gara entro febbraio 2022 ndr.) si occupa della raccolta dei rifiuti a Castellammare di Stabia, con una misera percentuale di riciclaggio pari al 39.4%. ‘E chest’è!