Ha preso tantissimi voti in questi luoghi, ed è a tutti gli effetti il suo quartiere, che lo ha reso “il sindaco delle periferie” nel 2018 ma a quanto sembra il primo cittadino pro tempore (molto pro tempore ndr.) di Castellammare di Stabia e delle periferie a chiacchiere, Gaetano Cimmino, sembra essersi quasi elevato da quando frequenta i luoghi collinari e reali di via Fratte nella sua Stabiae, e aver completamente abbandonato anche il sogno di un gruppo di amici e del centro parrocchiale dell’Annunziatella: luogo dove oggi regna il degrado più assoluto, degno di una favelas brasiliana.
Complimenti per il danno d’immagine che viene ancora consentito e arrecato in questi luoghi: frequentati da bambini fin dalla tenerissima età, perché proprio a pochi passi sorge un presidio scolastico e dove dovrebbero nascere, come funghi, presidi di legalità al di là della mera propaganda cimminiana. ‘E chest’è!