Un periodo assolutamente nero per la democrazia nazionale e un gravissimo danno di immagine per l’ente stabiese: retto fino a ieri da politici e un sindaco pervasi da entità criminali e resi opachi dalle ingerenze e le infiltrazioni dei clan camorristici nell’apparato comunale. Oggi lo Stato, attraverso la triade commissariale Cannizzaro, Passerotti e Valentino, ha ripreso nuovamente il comando della Casa comunale e iniziata la cosiddetta Cura per consegnare ai cittadini di Castellammare di Stabia, da qui a 18 mesi, una macchina e dei piloti integerrimi.
E per fare tutto questo bisogna iniziare anche dagli atti simbolici, e simbolicamente sradicare targhe, targhette ed onorificenze del sindaco e della sua amministrazione permeati dalla camorra tantissime volte in circa 40 mesi e sciolta il 24 febbraio 2022 dal Consiglio dei ministri del governo Draghi su richiesta della ministra Lamorgese. ‘E chest’è!