Un incontro definito formale dallo staff del parlamentare del M5S, Gaetano Amato, proprio per non incorrere in un clamoroso incidente diplomatico non solo con la parte politica del M5S, non resa edotta della visita del vice ministro alla Cultura, lo storico esponente politico di Forza Italia dal 1994, Vittorio Sgarbi, ma anche per non rovinare la sorpresa ad esempio alla parlamentare Annarita Patriarca: scavalcata politicamente da l’ultimo degli arrivati nella più classica invasione di campo a destra per un incontro sicuramente importante per Castellammare di Stabia ma che conterà come il due alla briscola per chi in modo autoreferenziale sembra solamente affamato non solo di pasta e patate con la provola nelle librerie della città ma anche di comparsate garantite sui media.
Un incontro programmato per la mattinata, spostato nel pomeriggio per l’assenza proprio di Sgarbi, che ha tenuto in attesa per più di quattro ore non solo Amato, il suo staff e qualche simpatizzante fortunato ma anche colleghi giornalisti, probabilmente privilegiati, in questo incontro segreto fino a oggi pomeriggio e la parte istituzionale della Reggia di Quisisana, di Grotta San Biagio e di Villa San Marco, che dovrebbe sovrintendere e custodire i tesori di Stabiae, anziché partecipare da corollario all’ennesima passerella politica di Gaetano Amato. ‘E chest’è!