(di Genny Manzo_gennymanzo@pec.it) – Una giornata di Risorgimento, che ha visto finalmente in prima linea la Società Civile e quei Giovani, orgogliosamente Stabiesi, che hanno deciso di rimanere e non scappare altrove. “L’acqua c’è ma non ce la vogliono dare”, un grido in dialetto, continuo, all’unisono per tutto il percorso stabilito con le forze dell’ordine nella manifestazione pacifica in difesa delle Acque e del proprio Patrimonio sorgentizio, voluta dall’organizzazione no profit Amici della Filangieri, i Volontari dell’Associazione Stabiesi Post Fata Resurgo, con la presenza immancabile quando si tratta di difendere Castellammare di Stabia degli Ultras Curva Sud della Juve Stabia.
Una giornata di forte ispirazione identitaria alla quale, senza vergogna, hanno preso parte (e menomale dal fondo del corteo) anche quei sepolcri imbiancati, politici e politicanti di Prima e Seconda Repubblica, che hanno distrutto, segnato per gran parte della nostra vita il volto tante e troppe volte sfregiato per rendiconti personali o di amici, di amici, di amici… della nostra Castellammare di Stabia.
Arginati con forza ed abilmente, infine, quei rappresentanti di associazioni ammanigliate con quel tipo di politica, oramai finita, che hanno trovato spazio e visibilità per pochi minuti e solo sul finale di una giornata meravigliosa in termini di Stabiesità.
Il palcoscenico è stato lasciato completamente ai nostri Giovani, dicevamo all’inizio del nostro editoriale, quelli che insieme alle generazioni anni ’50, ’60, ’70 e ’80: i primissimi acquistati con l’illusione del posto fisso, magari nelle Poste, nella pubblica amministrazione, o venduti e svenduti per le ultime in almeno 20 anni di politica saccente e compiacente delle famiglie bene, malavistose, oggi si riprendono finalmente la propria dignità di Popolo per il Bene Comune in attesa di quella Resurrezione dopo la morte (dell’ultimo atto del 24 febbraio 2022 per infiltrazioni camorristiche nella macchina amministrativa-politica a Palazzo Farnese), POST FATA RESURGO, che sembra finalmente avviata. ‘E chest’è!