Non è arrivata la solidarietà del sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, che nell’ultimo comunicato stampa redatto dal suo ufficio stampa dedica grande spazio alla vicenda del carabinieri, vergognosamente linciato da delinquenti nella nottata tra sabato e domenica scorsa e nemmeno un rigo per la vicenda della ragazza accoltellata stanotte durante una lite e all’ospedale con un polmone perforato.
Per il momento il primo cittadino stabiese dedica spazio anche alla candidatura di Castellammare come Capitale della Cultura 2022 ma le pressioni istituzionali e gli imbarazzi, anche in seno alla maggioranza, continuano ad esserci e potrebbero portare ad ulteriori problemi politici per Cimmino.
ECCO IL COMUNICATO STAMPA INTEGRALE
Il nome della nostra città è tornato purtroppo alla ribalta delle cronache nazionali a causa di fatti gravissimi compiuti da criminali.
E ancora una volta, grazie all’assiduo e costante lavoro delle forze dell’ordine, queste ultime sono riuscite già ad assicurare alla giustizia queste bestie. Tutto ciò testimonia che lo Stato c’è e ci sarà, e non la daremo mai vinta a chi crede solo nel caos e nell’Antistato.
Da criminali devono essere processati e devono pagare con certezza della pena senza attenuanti per quello che hanno fatto. Senza sconti. Un carabiniere è ferito in questa pazzia e tutti gli stabiesi perbene ieri ed oggi hanno dovuto leggere il nome della propria città per fatti di sangue sui media nazionali.
Queste bestie hanno quasi ammazzato un militare, messo a soqquadro una città, sparso fango su Castellammare. Ci costituiremo parte civile contro di loro. Contro coloro che credono di poter fare cioè che vogliono nelle nostre strade.
Follia e nessuna educazione, né cultura né senso delle istituzioni. Questo si vede in quelle immagini tremende. Ma io continuo da sindaco a vedere la parte buona di quei cittadini che credono nei valori della città ed in tutti coloro che non si voltano e non si volteranno mai dall’altra parte.
Sulla candidatura a Capitale della Cultura non faremo un solo passo indietro, lo dobbiamo proprio a tutti i cittadini perbene di Castellammare di Stabia che credono nella loro città e noi con loro. Spostiamo in avanti di qualche giorno la presentazione al pubblico del dossier, per rispetto e solidarietà al carabiniere aggredito e all’Arma dei Carabinieri tutta.
A chi specula politicamente sulla vicenda e a chi critica l’operato delle forze dell’ordine: siete ridicoli e sprecate il fiato. Grazie invece a tutti coloro che credono nello Stato. Adesso è tempo di essere vicini al carabiniere in ospedale. Forza, Castellammare è con te.
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