Oramai è completamente disperato il consigliere regionale al quale piacque “vincere facile” nel 2015 con il M5S dell’onestà. Luigi Cirillo, alla faccia del bon ton politico e delle regole elettorali cambia pelle e si diletta nella affissione selvaggia nella sua città.
Sembrano oramai lontani i tempi del gazebo in villa comunale, il volantinaggio asfissiante in ogni ora del giorno e la pizza auto finanziata e servita ai tavoli agli aderenti al suo progetto politico.
Una situazione imbarazzante non solo per la candidata presidente, Valeria Ciarambino, ma anche per gli altri candidati pentastellati che, a differenza del furbetto Luigino, stanno rispettando le regole della competizione elettorale per guadagnare uno scranno all’F13 del centro direzionale per i prossimi cinque anni in regione Campania.
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