Ritorna il tormentone del caso Consip con il rinvio a giudizio, in appello, del maggiore dell’Arma dei Carabinieri – all’epoca dei fatti capitano del Noe -, Gianapaolo Scafarto; assessore all’Ambiente e alla Mobilità del comune di Castellammare di Stabia del sindaco Cimmino.




In primo grado, Scafarto, era stato prosciolto per lo spygate con il babbo di Matteo Renzi ma la Procura di Roma ha ricorso alla sentenza di primo grado e riportato alla sbarra di secondo grado il maggiore-assessore. Udienza fissata al tribunale di Roma il 9 dicembre 2020. 




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Di desk

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