Una giunta che non è stata ancora varata e rischia di fare acqua da tutte le parti e colare a picco. Il sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, da buon pastore ha portato per qualche giorno le pecore al pascolo ma rivedendo le leggi e le incompatibilità, alcuni neo assessori (o forse no…) e alcuni neo consiglieri (o forse no) rischierebbero all’atto della nomina sindacale o della surroga, la sospensione alcuni per la famosa legge Severino.
Tutto questo, sta provocando forti tensioni a palazzo Farnese e non solo per la situazione che vede la democrazia cristiana di Michele Sanzone fuori dall’amministrazione Cimmino. C’è molto di più che non va, e non si riesce a contenere questo focolaio da oramai tre giorni di annunci la mattina e rinunce la sera. ‘E chest’è!