Una situazione in fase di stallo già dall’amministrazione Bobbio dieci anni fa, quando si pensò, proprio in questo spazio diventato oramai parcheggio di auto e di bus di linea nella periferia stabiese di costruire un centro parrocchiale. Continua a non procedere nemmeno con l’amministrazione del fare il centro che poi sarà intitolato a Don Michele Di Capua, simbolo della comunità parrocchiale del quale è da sempre primo firmatario il presidente del consiglio comunale del comune di Castellammare di Stabia, Vincenzo Ungaro.
Fondi già stanziati e le tante promesse, in ogni campagna elettorale che si sono fatte prima delle amministrazioni Cuomo e Pannullo fino all’ultima, quella Cimmino, arrivata quasi al terzo anno di attività al governo della città.
E forse anche per questo il presidente Ungaro, ritornerà tra gli scranni di palazzo Farnese per concretizzare il suo impegno politico e il sogno di Don Michele. ‘E chest’è!