L’arroganza della maggioranza non ha più limiti.
Questa mattina le opposizioni, dopo aver appreso dai giornali dei giorni scorsi della fuoriuscita della Lega dalla maggioranza ed il ritiro del relativo assessore, hanno chiesto ai sensi del regolamento comunale, una pregiudiziale per capire se le notizie apprese fossero veritiere.
Con un tentativo di censura, perpetrato dal Presidente del Consiglio, si è cercato di zittire le opposizioni, dopo un’accesa discussione con lo stesso Presidente, questi ha deciso di non affrontare la questione e di proseguire con l’ordine del giorno.
Questa arroganza e la mancanza di rispetto nei confronti della città ci hanno indotto ad abbandonare l’aula.
Dopo l’invio della commissione d’accesso e la chiara crisi politica in corso, la maggioranza fugge dalle proprie responsabilità nei confronti di Castellammare facendo pagare agli stabiesi il loro immobilismo.
Non è pensabile che le crisi di affrontino fuori dalle sedi istituzionali e che la lotta alla camorra si riduca ad un foglio stampato che passa di nascosto, come un atto intriso di omertà, tra i consiglieri di maggioranza.
Siamo alla frutta.
Andrea Di Martino Italia viva Francesco Nappi e Laura Cuomo M5S Giovanni Nastelli Uniti per Stabia Francesco Iovino PD Eutalia Esposito Partito della città Tonino Scala LeU